Programma del Tour
1° Giorno
Arrivo e ritrovo a Le Tour. Salita in quota con gli impianti e per comodi sentieri si giunge al Rifugio Albert I. Dopo esserci sistemati, effettueremo il controllo dei materiali, regoleremo i ramponi e faremo un ripasso sui nodi e sulle manovre di cordata su ghiacciaio e soccorso in crepaccio, per garantire un trekking Chamonix-Zermatt in massima sicurezza.
2° Giorno
Partenza alle prime luci dell'alba per raggiungere il Glacier du Tour e il Colle omonimo, che ci permetteranno di scendere facilmente sul Glacier du Trient fino alla Cabane d'Orny.
3° Giorno
Dalla Cabane d'Orny scenderemo a Champex utilizzando anche una seggiovia. Arrivati al paese, faremo un trasferimento in taxi a Mouvesin, dove troveremo imponenti cascate che si gettano nel Lago di Mouvesin. Dovremo poi salire alla Cabane des Chanrion, un rifugio accogliente dove godere di una buona cena. Uno dei luoghi che merita di essere visitato lungo la Houte Route Chamonix-Zermatt.
4° Giorno
Dalla Cabane des Chanrion risaliremo il lungo Ghiacciaio di Otemma, che non presenta particolari difficoltà, mostrando però i segni dei cambiamenti climatici. Arrivati al termine del ghiacciaio, saliremo al Col de la Charmotaine e, poco dopo, raggiungeremo la Cabane des Vignettes. Un rifugio dall'atmosfera unica, dove potremo gustare un buon Rosti!
5° Giorno
Dalla Cabane des Vignettes scenderemo verso la valle, affrontando un percorso su e giù. Dopo aver completato la discesa del Glacier de Pièce, arriveremo quasi al paese di Arolla. Successivamente, risaliremo la valle del "Bas Glacier d'Arolla" per raggiungere un altro nido d'aquila, la Cabane de Bertol. Durante questa tappa, affronteremo anche tratti di via ferrata e scale sulla roccia, un'esperienza entusiasmante. Una birra e gli ultimi raggi di sole sulla terrazza ci daranno la carica per completare questa parte della Chamonix-Zermatt.
6° Giorno
Dalla Cabane de Bertol, oggi ci concederemo una bella cima dopo aver risalito l'ennesimo ghiacciaio: la Tête Blanche. La vista sarà magnifica, avremo raggiunto il Cervino e Zermatt sarà vicina, ma non troppo. Per scendere, dovremo districarci tra una miriade di crepacci che sembrano insormontabili, tra cui lo Stockijglacer. Tuttavia, affronteremo anche questa sfida per raggiungere le rocce Stockij, dove seguiremo un sentiero e facili arrampicate per arrivare alle morene. Da lì, affronteremo l'ultima salita che ci porterà allo Shonbielhutte.
7° Giorno
La giornata sarà interamente dedicata alla discesa fino a Zermatt, seguendo stradine e sentieri. Arriveremo a Furi, da dove potremo scendere comodamente in cabinovia. Siamo arrivati a Zermatt! Successivamente, faremo il rientro a Le Tour in taxi, in un paio d'ore. Saremo pronti per i saluti?